Giovedì 2 ottobre 2008, 23 studenti australiani hanno partecipato agli scambi internazionali giovanili del Comune di Bologna incontrano gli anziani del Centro Sociale G. Costa per imparare come si tira la sfoglia, come si fa un tortellino ed altre curiosità della cultura bolognese.
Dal 21 settembre, questi giovani dai 15 ai 17 anni sono ospitatati nelle case di altrettanti studenti italiani di diversi istituti scolastici superiori di Bologna e provincia che, durante l'estate, hanno trascorso 21 giorni in Australia, ospitati dalle famiglie dei loro corrispondenti della Sunshine Beach State High School e della North Lakes State High School, due moderne ed innovative scuole superiori del Queensland.
Con queste realtà, l'Ufficio Giovani del Comune di Bologna condivide da tempo un programma bilaterale di scambi educativi, impegnandosi a sviluppare attività di scambi internazionali in periodo scolastico ed extra-scolastico per favorire da un lato la formazione globale e multiculturale dei giovani e dall'altro il diffondersi dello studio della lingua italiana all'estero.
Le scuole australiane si pongono attraverso lo scambio l'obiettivo di consolidare lo studio della lingua e della cultura italiana all'interno dei programmi della scuola pubblica australiana: per questo motivo, si è ritenuto fondamentale, nel programma di accoglienza, oltre alla vista di città come Venezia, Firenze, Pisa e Verona, prevedere momenti d'incontro con il mondo della scuola pubblica locale, visite ad artigiani e grandi industrie bolognesi, così come l'incontro con gli anziani dei centri sociali come testimoni della cultura e delle tradizioni della nostra città.
Ma è soprattutto nell'incontro con le famiglie, nella quotidianità della vita e nell'amicizia che si instaura che i giovani scoprono il cuore della filosofia sottesa agli scambi internazionali. Gli studenti coinvolti negli scambi diventano i protagonisti di un'esperienza ricca di stimoli, dove la vacanza è vissuta come momento di acquisizione e gestione della propria autonomia, di arricchimento della personalità e di allargamento delle proprie conoscenze. Sapere vivere in gruppo, condividerne anche gli aspetti più minuti e nel contempo coniugare i momenti di divertimento e di svago con gli interessi naturalistici, la pratica sportiva, la conoscenza di nuove culture e il perfezionamento delle lingue straniere, rappresentano tappe fondamentali nella formazione di un individuo.
Nel panorama degli scambi internazionali e soggiorni di studio del Comune, che prevede mete quali gli Stati Uniti, la Francia, la Gran Bretagna, Malta e la Spagna, muovendo centinaia di giovani, questo gruppo di 26 studenti italiani si è peraltro distinto per maturità ed entusiasmo nel rappresentare al meglio la nostra città all'estero, rivestendo in ogni occasione al meglio il ruolo di ambasciatori che era stato loro affidato dall'amministrazione comunale, ricevendo il plauso dei Presidi delle scuole che li hanno ospitati e delle famiglie presso cui erano stati accolti.
E per lasciare la parola a questi giovani studenti che lo scorso 24 settembre hanno raccontato l'esperienza vissuta in Australia nella sala del Consiglio Comunale, "Lo scambio diventa quindi un mezzo fondamentale per imparare a proporsi positivamente e con spirito aperto verso le altre culture, comportamento necessario per creare basi solide per la pace tra i popoli"