Concorso Mibac 2019: bando per 1.052 vigilanti dei musei

Scadenza bando
23/09/2019
Dal 09/08/2019 al 23/09/2019

È tempo di assunzioni nei Beni Culturali grazie al progetto Ripam, che si prefigge di riqualificare la pubblica amministrazione. I posti a disposizione sono 1.052, di cui il 30% è, però, riservato ai volontari delle Forze Armate. 
I nuovi funzionari si occuperanno di assistenza alla fruizione, accoglienza e vigilanza nei musei; ai candidati è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 

  • Cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione europea.
  • Età non inferiore a 18 anni.
  • Titolo di studio: diploma di scuola secondaria di secondo grado.
  • Idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni proprie del ruolo.
  • Godimento dei diritti civili e politici.
  • Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo.
  • Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione.
  • Non aver riportato condanne penali.
  • Posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva.

Nonostante la qualifica richiesta sia il solo diploma, le prove verteranno su una serie di competenze specifiche e complesse. In particolare, ci sarà:  

  • Una prova preselettiva: si tratta di un test, da risolvere in sessanta minuti, composto da 60 quesiti a risposta multipla, di cui 40  attitudinali per la verifica della capacità logico-deduttiva, del ragionamento logico-matematico, del carattere critico e verbale. 20 quesiti verteranno sulla verifica del grado di conoscenza di elementi generali di diritto del patrimonio culturale (codice dei beni culturali e del paesaggio), del patrimonio culturale italiano e sulla normativa in merito alla sicurezza sui luoghi di lavoro. 
  • Una prova scritta: quesiti a risposta multipla sugli elementi di diritto del patrimonio culturale (codice dei beni culturali e del paesaggio); nozioni generali sul patrimonio culturale italiano; elementi di organizzazione, ordinamento e competenze del Ministero per i beni e le attività culturali; elementi  di diritto amministrativo; normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione; lingua inglese; tecnologie informatiche e della comunicazione; Codice dell’amministrazione digitale.
  • Una prova orale: colloquio interdisciplinare per accertare la preparazione dei candidati sulle materie della prova scritta.

Scarica qui il bando completo
Ricorda che puoi iscriverti alla prova preselettiva entro il 23 settembre, seguendo l'apposita procedura on-line