A silent voice - Koe no katachi

Genere: film d'animazione, anime

Anno: 2016

Regia: Naoko Yamada

Produzione: Kyoto Animation

Al Future Film Festival 2017 per la sezione premiere, A silent voice (Koe no katachi, letteralmente La forma della voce). Il film diretto da Naoko Yamada e di produzione della Kyoto animation, ha avuto un enorme successo nella scorsa stagione cinematografica giapponese.

Un flashback iniziale ci presenta il giovane Shoya Ishida che sta per compiere un gesto disperato, ma quei fuochi d'artificio lo bloccano. In questa esplosione di colori la storia torna indietro nel tempo, alle scuole elementari. Shoya è un bambino di sei anni che passa le giornate a gareggiare coi compagni per affermare la propria persona. La sua vita cambia quando arriva in classe Shoko Nishimiya, una bambina sorda. Shoya è spaesato, non riesce ad accettare e comprendere l'handicap della compagna, e inizia a prenderla in giro e bullizzarla. Gli altri compagni iniziano assecondano le azioni di Shoya fino a quando la madre di Shoko non è costretta a trasferirla in un altro istituto. Shoya viene sospeso da scuola, e accusato di essere l'unico responsabile dell'accaduto, inizia a isolarsi, finché non diventa lui stesso vittima di bullismo. Non riesce più a vedere le persone, i loro visi sono sbarrati da una X. Shoya si sente solo e cerca di rimediare agli errori compiuti imparando il linguaggio dei segni per comunicare con Shoko, iniziando con lei un percorso di redenzione.

I vari compagni, cresciuti, si ritrovano ad affrontare tutti insieme i problemi della vita e a combattere insieme nonostante le fragilità.

Buona parte del film vuole riflettere sul concetto di amicizia, in toni sia ironici che drammatici. Si tratta di una storia semplice, ma che tratta un tema forte e attuale come quello del bullismo.Il racconto non è dato alla parola, ma ai gesti, alle sensazioni, al vento. La Yamada ci offre le sue inquadrature delle gambe che corrono, si muovono o tentano di salire un gradino più in alto.

Shoya riesce a vedere nuovamente le persone, senza guardare più in terra. Inizia ad apprezzare nuovamente la compagnia degli amici, nonostante tutte i momenti difficili. I fuochi d'artificio illuminano ancora il cielo, come per segnare un momento cambiamento.

Visto e recensito il 3 maggio 2017 al Future Film Festival da Carmela Tositori per la redazione di Flashgiovani

 

https://www.youtube.com/watch?v=nfK6UgLra7g