Fumettisti contro Youtubers è un progetto di satira mediale a fumetti che parte da un interrogativo molto semplice: se gli youtuber possono parlare di fumetti, possono dei fumettisti parlare di youtubers?
Blatta Production, un'etichetta di fumetti indipendente, ha radunato sette fumettisti dando loro come tematica il titolo della raccolta e nessuna altra limitazione, se non il numero di tavole e il formato. A questa semplice domanda sette fumettisti hanno risposto realizzando altrettante storie a fumetti.Sono storie ironiche, feroci, critiche e autocritiche, che descrivono un fenomeno molto sentito nel mondo del fumetto . Sono storie che si interrogano sulla popolarità ai tempi degli influencer, su che senso abbia creare dei contenuti in un contesto mediatico digitale iperveloce in cui il sensazionalismo paga più dei contenuti reali. Un'operazione del genere non poteva essere veicolata che su carta, per questo è stato avviato un crowdfunding.
https://www.youtube.com/watch?v=Nfg1B6divis
Dal comunicato stampa
Gli youtubers hanno invaso da anni le fiere del fumetto di tutto il mondo. In molti casi sono stati presentati al grande pubblico in estatica adorazione come le principali attrazioni, rubando la scena ai veri eroi del Fumettomondo, quelli coi superpoteri e i contorni neri, che salvano il mondo (youtubers compresi) vignetta dopo vignetta. E i fumettisti come stanno reagendo a questa pacifica aggressione? Alcuni si adeguano, uscendo dal guscio e giocando ad armi pari, divenendo personaggi più dei loro alter ego cartacei. Altri imbracciano l’unica arma a loro disposizione, la penna, e dichiarano pacificamente guerra agli youtubers. Sotto il vessillo di Blatta Production, piccola etichetta indipendente attiva dal 2002, sette autori hanno costituito un piccolo esercito golpista. La loro missione ha un nome, per nulla in codice: Fumettisti contro Youtubers ed è, manco a dirlo, una manovra eversiva attuata attraverso il fumetto.
LA GUERRA È DICHIARATA!
Fumettisti contro Youtubers è un titolo che ha diviso il web sin dal lancio della pagina Facebook dedicata al progetto, tra chi ha acclamato questo scontro titanico finora solo teorizzato e chi ha condannato l’idea e attaccato pubblicamente la pagina e i sette fumettisti coinvolti.Le prime, pochissime copie campione hanno iniziato a circolare clandestinamente a vari livelli, strappando plausi e consensi e stanando insospettabili simpatizzanti della causa. Primo su tutti, Andrea Plazzi, che ha formalizzato il suo appoggio con un’intensa postfazione al volume che sentenzia in modo lapidario e inequivocabile: «è questa la guerra, è questo il conflitto». E come tacere i clamorosi coming out video, oltre che di fumettisti solidali come Stefano Zattera e Delacroix, perfino del venerabile Guido De Maria,di Massimo Cirri e Sara Zambotti, conduttori di “Caterpillar” su Radio2, e perfino dell’inatteso appoggio di alcuni youtubers come Altroquando, Varnish e Visto Avvistato?
LA MACCHINA BELLICA È IN MOVIMENTO!
Fumettisti contro Youtubers è una realtà.
Il prossimo passo è l’invasione su larga scala: sul web, grazie al supporto di Verticalismi, e con le copie cartacee, stampate attraverso un crowdfunding che partirà il 10 febbraio 2018 sulla piattaforma Eppela, in un formato accattivante e originale, un mattoncino di 10×15 cm, esternamente camuffato da confezione di uno smartphone. Ogni pagina una vignetta, ogni vignetta una risata, gli unici ordigni che esploderanno in questo gioco di guerra. Perché dopotutto, come nella dichiarazione d’intenti dei suoi ideatori, «nessuno youtuber è stato maltrattato durante la realizzazione di questo fumetto. E si auspica che nessun fumettista verrà maltrattato dopo la sua pubblicazione».
Gli autori e le storie che è possibile trovare in Fumettisti contro Youtubers:
- Stefano Werne, Iuturbe mentali
- Chiara Gabrielli, Così ho appreso il segreto del successo
- Sal Modugno, Col fischio o scienza?
- Roberto Cavone, Agenzia Pallese
- Ruben Curto, Le mie palle travolte da un insolito destino
- Fabio Valentini, L’importanza dell’immagine
- Marcus L., Come ho imparato a non preoccuparmi e a rispondere civilmente nei social
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina del crowdfunding che scade il 9 aprile 2018 su eppela cliccando qui.