Invasion of the Saucer Men

Il Future Film Festival fà un tuffo nel passato, ma sempre con un occhio al futuro: si ripropone infatti  il fim d'epoca Invasion of the Saucer Men, piccola gemma del cinema di autore di fantascienza. La storia è semplice, ma sa come tenere in sospeso lo spettatore. Una giovane coppia di fidanzatini di una cittadina di campagna, si apparta lungo il così detto Viale dell'Amore, il cui nome poco lascia all'immaginazione. Tuttavia, il caso vuole che la potenza dell'amore faccia dimenticare loro di accendere i fari sulla via del ritorno a casa. Ed è un attimo che la macchina investe e uccide... un ometto verde con una grossa testa a forma di ortaggio e le dita fatte di aghi di siringa! Si grida subito al lupo al lupo, ma nessuno crede alla versione dei poveri innamorati. Anzi, la polizia accorre sì al luogo del presunto delitto, ma vi trova una sorpresa ben diversa: non un alieno, ma un giovane agricoltore. I ragazzi, ora accusati di omicidio colposo, fuggono a chiedere aiuto ai compagni frequentatori del tanto ameno Viale dell'Amore. Ha inizio una battaglia che vede scontrarsi giovani, alieni, forze dell'ordine e, perchè no, bovini. 

La pellicola, realizzata negli anni '50 da Edward L. Cahn,  è diventata nel tempo fonte di ispirazione per numerosi film che hanno fatto la storia del cinema. Come non cogliere infatti un riferimento dei dolci fidanzatini del film, nella graziosa coppietta  di Brad and Janet del Rocky Horror Picture Show? E come non notare una somiglianza tra le mani aliene dotate di vita propria di Invasion of the Saucer Men e quelle di Alien? E infine che dire delle quasi identiche teste degli alieni nel celebre Mars Attacks! di Tim Burton? I riferimenti riconducibili a Invasion of the Saucer Men abbondano nel mondo della science fiction: e per un appassionato il bello è proprio lasciarsi andare a questa piacevole caccia al tesoro.

Visto e recensito il 6 maggio 2016 da Alice Michelini, al Future Film Festival, per la redazione di Flashgiovani
 

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