Dal 9 giugno al 15 luglio 2025 torna la seconda edizione di VISTA PARADOX, il progetto culturale ideato da archiviozeta e ospitato negli spazi storici dell’Istituto Ortopedico Rizzoli a Bologna. Attraverso incontri, letture, laboratori e musica, la rassegna prosegue la riflessione sul corpo anatomico e politico, intrecciando culture umanistiche e scientifiche in uno dei luoghi più suggestivi della città. Protagoniste delle prime quattro tappe saranno le scrittrici Olga Tokarczuk, Flannery O'Connor e Ildegarda di Bingen. Il progetto, che rientra nel cartellone Bologna Estate 2025, propone un dialogo tra saperi e prospettive culturali per ampliare la percezione della realtà.
Dopo il successo della prima edizione, VISTA PARADOX – Prospettive culturali torna dal 9 giugno al 15 luglio 2025 presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli, nel complesso monumentale di San Michele in Bosco a Bologna. Il progetto, ideato da archiviozeta con la direzione artistica di Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni, si inserisce nel programma Bologna Estate 2025, promosso dal Comune e dalla Città metropolitana di Bologna.
La rassegna propone quattro appuntamenti che comprendono incontri, letture ad alta voce, laboratori e musica dal vivo, dedicati a una riflessione profonda sul corpo inteso sia come organismo anatomico sia come corpo politico e sociale. Le autrici scelte per questa prima parte del progetto sono Olga Tokarczuk, premio Nobel 2018, Flannery O'Connor in occasione del centenario della sua nascita, e Ildegarda di Bingen, figura poliedrica del Medioevo.
L’edizione si apre il 9 giugno con “La cura delle parole”, laboratorio che archiviozeta conduce da oltre dieci anni al Policlinico Sant’Orsola, qui proposto in un incontro aperto per connettere due importanti luoghi di cura della città, intrecciando esperienze e saperi differenti. A seguire, il 24 giugno e l’8 luglio sono dedicati alle letture di racconti di Flannery O'Connor, omaggio alla sua narrazione unica, mentre il 15 luglio il progetto si conclude con “Lingua ignota, musica inaudita”, un percorso sulla vita e le opere di Ildegarda di Bingen, accompagnato da musica d’organo dal vivo.
VISTA PARADOX nasce nell’ambito della convenzione triennale tra archiviozeta e l’Istituto Ortopedico Rizzoli, che dal 2024 ospita la sede artistica e organizzativa di archiviozeta negli spazi monumentali dell’Istituto. Il nome del progetto si ispira all’illusione ottica nota come “effetto cannocchiale” visibile nel corridoio del complesso, simbolo di una nuova prospettiva culturale capace di amplificare la nostra percezione del reale.
Il progetto proseguirà in autunno con nuovi appuntamenti e il debutto di una produzione site-specific pensata per gli spazi del Rizzoli, “Gran Teatro Anatomico”.
L’Istituto Ortopedico Rizzoli si trova nella zona collinare di Bologna, raggiungibile a piedi da Porta San Mamolo o Porta Castiglione, oppure con la linea bus 30. L’ingresso agli eventi è gratuito o a pagamento a seconda dell’appuntamento, sempre con prenotazione obbligatoria sul sito www.archiviozeta.eu.
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