Il Festival Trasparenze di Teatro Carcere al Ridotto del Teatro Storchi di Modena presenta la terza edizione della giornata di studi Dei delitti e delle scene: prospettive regionali ed esperienze europee.
L'evento, a cura del Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna, avrà luogo mercoledì 17 dicembre 2025, a partire dalle ore 9, presso il Teatro Storchi di Modena (Largo Garibaldi, 15).
Per un giorno Modena si trasformerà nell'osservatorio privilegiato sul teatro in carcere e oltre il carcere, mettendo a confronto i registi del Coordinamento con il Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria Emilia-Romagna e gli enti locali, e aprendo un dialogo con tre importanti esperienze di teatro carcere a livello internazionale: la berlinese Holger Syrbe - aufBruch, l’ateniese Stathis Grapsas – Fabrica Athens e la londinese Anna Herrmann - Clean Break.
Il programma della giornata
Dopo l’accoglienza alle ore 9.00, i lavori si apriranno alle ore 9.30 con un parterre istituzionale che testimonia la rilevanza sociale e giuridica del progetti. Verranno affrontati temi come il rapporto tra scena e istituzione totale, le prospettive regionali e le migliori esperienze europee.
A partire dalle ore 11.00, la Giornata di Studi entrerà nel vivo con il tema: Il Teatro Carcere fuori dal Carcere, oltre il Teatro Carcere, articolato in due sessioni.
La giornata prosegue alle ore 16.00 al Teatro dei Segni (Via S.G. Bosco, 150/B) con la prova aperta di Macbeth, realizzata con attori e attrici detenuti degli istituti di Modena e Castelfranco Emilia: un momento che non solo testimonia la qualità dei processi artistici in carcere, ma incarna concretamente le domande e le contraddizioni discusse durante l’incontro.
La Giornata di Studi si colloca all’interno dell’edizione in corso di Trasparenze di Teatro Carcere che ha portato in scena 14 spettacoli realizzati dalle 8 compagnie del Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna, presenti in 9 Istituti Penitenziari di 8 città: Bologna, Castelfranco Emilia, Ferrara, Forlì, Modena, Parma, Ravenna e Reggio Emilia.
Il progetto è organizzato dal Teatro del Pratello con il sostegno del Ministero della Cultura e della Chiesa Valdese, con il patrocinio del Ministero della Giustizia e della Regione Emilia-Romagna.
La partecipazione è gratuita, con prenotazione consigliata via email (teatrodelpratello@gmail.com).
