
Torna per il secondo anno consecutivo la residenza formativa di SPORE, la rassegna interdisciplinare dedicata alla cultura diasporica, giunta alla sua terza edizione. L’appuntamento 2025 si intitola Anime della mia anima e invita a esplorare, attraverso pratiche artistiche e incontri collettivi, il concetto di comunità interconnessa, ispirandosi alle parole di Khaled Nabhan, uomo e resistente gazawi scomparso recentemente, e alla poetica militante di Wissal Houbabi.
Date e modalità
Dal 17 al 21 settembre 2025
La residenza formativa si terrà nelle giornate di:
Mercoledì 17 – Venerdì 19 settembre
Orari: 10:00–13:00 / 14:30–18:00
La rassegna artistica, aperta al pubblico, si svolgerà nel fine settimana:
Sabato 20 – Domenica 21 settembre
In quei giorni residenza e rassegna si fonderanno, contaminandosi in un’esperienza condivisa di apprendimento e creazione.
Il programma dettagliato degli eventi pubblici sarà pubblicato prossimamente.
Tema 2025: Anime della mia anima
La frase che dà titolo all’edizione nasce da un’esigenza: riconoscersi non solo come corpi, ma come anime interconnesse, parte di un “noi” che si oppone alla frammentazione sociale. L’amore – nelle parole di Wissal Houbabi – è “l’atto più politico” che ci guida. La residenza sarà uno spazio per indagare relazioni, identità, appartenenze, e le modalità sincere di stare insieme.
Il progetto intende onorare la memoria di Khaled Nabhan, figura centrale per molte persone legate alla diaspora, e rilanciare la sua forza d’animo come ispirazione per una comunità creativa e resistente.
Come partecipare
Scadenza per le candidature: 7 agosto 2025, ore 12:00
Le persone selezionate verranno contattate entro il 27 agosto 2025
Per candidarsi è necessario compilare il modulo disponibile online.
Info: cecilia.colombo@kilowatt.bo.it
La call è aperta a persone interessate ai temi della cultura diasporica, alla ricerca artistica e alla costruzione di spazi collettivi e inclusivi.
Chi conduce la residenza
Le tre giornate residenziali (17–19 settembre) saranno guidate da artistə, attivistə e pedagoghə che accompagneranno il gruppo attraverso laboratori, riflessioni e pratiche corporee e narrative. I nomi e le modalità di lavoro verranno comunicati a breve, insieme al programma completo della rassegna pubblica.