Avete già visto tutti i mercatini della città e gustato troppe cioccolate? Nessun problema! La redazione di Flashgiovani vi propone un’ottima alternativa per passeggiare al caldo, tra statue, dipinti, completamente immersi nella storia e nell’arte. Cosa vuoi di più? Abbiamo raccolto per voi una ricca carrellata di mostre ed eventi culturali e di ogni genere, dove poter passare un vero e proprio Natale al museo.
Di seguito, le mostre gratuite aperte nel mese di dicembre e fino a gennaio:
Pittori di cinema, Piazza coperta di Salaborsa, Bologna
17 giugno – 15 dicembre 2025
In occasione della XXXIX edizione del festival Il Cinema Ritrovato, torna in città l’esposizione dedicata ai manifesti che hanno fatto la storia del cinema e reso celebre la scuola dei Maestri Pittori Cartellonisti Italiani. Quest’anno si è voluto rendere omaggio ai grandi classici italiani e alcune icone del cinema, nei manifesti di SacWebphoto. con il supporto dell’archivio della SAC (Servizi Ausiliari Cinema) e numerosi collezionisti.
Beverly Pepper. Space outside, Cubo in Torre Unipol (via Larga 8, bologna) e in Porta Europa (piazza De Mello 5, Bologna)
16 ottobre 2025 – 24 gennaio 2026 - ingresso gratuito con prenotazione visita guidata
Un viaggio tra sculture, disegni, acquerelli, sketchbook e materiali d’archivio, all’interno dell’universo iconico e linguistico dell’artista Beverly Pepper, una delle più grandi protagoniste della scultura contemporanea. La mostra, a cura di Ilaria Bignotti e Marco Tonelli e in collaborazione con Fondazione Progetti Beverly Pepper.
VII biennale di fotografia dell’industria e del lavoro (fondazione MAST), Bologna
7 novembre – 14 dicembre 2025
L’edizione di quest’anno è dedicata al tema della casa e guidata dalla direzione artistica di Francesco Zanot. Sono dieci le mostre allestite tra le sette sedi del centro di Bologna, visitabili fino al 14 dicembre. Fa eccezione la mostra Living, Working, Surviving dell’artista canadese Jeff Wall, a cura di Urs Stahel, presente all’interno delle Galleries della Fondazione MAST fino all’8 marzo 2026.
Qui trovate le varie sedi dove sono allestite le mostre del MAST.
‘Om/Mother, mostra fotografica Barbara Debeuckelaere e le donne di Tel Rumeida, a cura di Laura De Marco, Spazio Labò, Strada Maggiore 29, Bologna
15 ottobre 2025 – 22 gennaio 2026
Orari: dal martedì al sabato, dalle 17 alle 19
Un progetto che vede la collaborazione tra la fotografa belga Barbara Debeuckelaere e le donne di otto famiglie palestinesi di Tel Rumeida, quartiere di Hebron/H2 in Cisgiordania abitato anche dai coloni israeliani. Le protagoniste vogliono rivendicare la propria autonomia attraverso il libero uso della macchina fotografica per documentare ciò che sta vivendo la loro popolazione negli ultimi anni.
Èchos des visages (mostra fotografica), Museo d’arte Lercaro, via Riva di Reno 57, Bologna
16 settembre – 15 febbraio 2026
Una mostra che unisce il lavoro di Clément Mitéran, mosaicista che trasforma le immagini in un insieme di tessere pixelate, e Laurent Lafolie, che rende i suoi ritratti dei volti poetici. La mostra è in collaborazione con l’Associazione francese MuPa.
Light! My fire (mostra fotografica), QR Photogallery, via Sant’Isaia 90, Bologna
7 novembre – 10 dicembre 2025
Orari: da lunedì a venerdì dalle 9:00 – alle 19:00 / sabato dalle 9:00 alle 13:00
Una selezione di fotografie realizzate da Francesca Sauli tra il 2015 e il 2025, che raccontano un viaggio tra musica dal vivo, festival, club e teatri in Italia e Spagna. Tra i protagonisti immortalati, i Depeche Mode, i Radiohead, The Cure, ma anche artisti moderni come Lorde e Rosalìa, Ghali, Lucio Corsi, Daniela Pes. Francesca Sauli lavora a Bologna e da tempo collabora con festival importanti come Bologna Jazz Festival e Time in Jazz, e le sue fotografie sono state pubblicate su testate italiane e internazionali, tra cui Rolling Stone, The Guardian e MOJO.
Aperture, Museo d’arte Lercaro, via Riva di Reno 57, Bologna
20 novembre 2025 – 11 gennaio 2026
Un progetto dell’Osservatorio sull’arte 2025, la mostra,a cura di Silvia Evangelisti e Giovanni Gardini, è un omaggio alla carriera di Pinuccia Bernardoni, artista toscana residente a Bologna da anni. Verranno esposti anche alcuni libri d’artista in occasione dell’evento.
Presepi della collezione Forlai, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
dal 6 dicembre all’11 gennaio
Una mostra dedicata alle sculture bolognesi ed emiliane della collezione Forlai, realizzata da Antonella Mampieri in collaborazione con il Centro Studi per la Cultura Popolare.
Qui il depliant completo attività, per visite guidate gratuite e laboratori.
Iwagumi-Dismisura, Megaliti di luci in Piazza Maggiore
dal 21 al 26 dicembre 2025
Illumia e Bologna Festival organizzano per le feste un'installazione artistica nata nello studio dell'australiano Eness, fondato e diretto dall'artista Nimrod Weis. Iwagumi indica in giapponese l'estetica asimmetrica delle rocce naturali, e l'idea si mescola alla sensazione dell'uomo che avverte di essere "smisurato" di fronte alla realtà, da qui il concetto di "Dismisura".
Prima accensione prevista per il 21 dicembre alle ore 18.00, con l'accompagnamento musicale della giovane soprano Iolanda Massimo, al pianoforte Paolo Andreoli.
Evento in collaborazione con il Comune di Bologna e BolognaWelcome.
Qui invece trovate le mostre con ingresso a pagamento:
Pasolini. Anatomia del suicidio, Galleria Modernissimo, Piazza Re Enzo, Bologna
30 ottobre 2025 – 8 febbraio 2026
Intero 14
Una mostra su Pier Paolo Pasolini a cura di Gian Luca Farinelli, Marco Antonio Bazzocchi, Andrea Speranzoni, promossa dalla Fondazione Cineteca di Bologna. Un viaggio attraverso documenti, carte, articoli, appunti, eventi a cui ha partecipato, per ricostruire le ultime settimane precedenti alla morte del famoso poeta-regista.
Georges Simenon. Otto viaggi di un romanziere, Galleria Modernissimo, Piazza Re Enzo, Bologna
10 aprile 2025 – 8 febbraio 2026
Intero 14
Un viaggio nella vita del romanziere, tra carte, documenti, reportage dei suoi viaggi in giro per il mondo, film tratti dalle sue stesse opere, alla scoperta di un autore che ha saputo raccontare in modo eccezionale paure, ossessioni e atmosfere del Secolo breve. Dalla firma George Sim fino alla creazione di Maigret e ai suoi “romanzi duri”, la mostra a cura di Gian Luca Farinelli e John Simenon (figlio di Georges), insieme alle scenografie di Giancarlo Basili. Qui per le visite guidate.
Graphic Japan. Da Hokusai al Manga, Museo civico archeologico, via dell’Archiginnasio 2, Bologna
20 novembre 2025 – 6 aprile 2026
Intero 16
Una grande mostra che racconta l’evoluzione della grafica giapponese dal periodo Edo fino ai giorni nostri, con oltre 250 opere tra stampe, libri, manifesti, katagami e oggetti d’arte. Curata da Rossella Menegazzo ed Eleonora Lanza, la mostra si divide in quattro sezioni: Motivi di Natura, Volti e Maschere, Calligrafia e tipografia, Giapponismo, per una completa immersione nel mondo della cultura visiva giapponese. Con patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Consolato Generale del Giappone di Milano e della Fondazione Italia Giappone.
Michelangelo e Bologna, Palazzo Fava, Bologna
14 novembre 2025 – 15 febbraio 2026
Intero 14
Orario aperture: martedì - domenica, 10:00-19:00 (ultimo ingresso ore 18:00)
In occasione del 550° anniversario della nascita di Michelangelo Buonarroti (1475-1564), le sale di Palazzo Fava ospitano una mostra tutta dedicata alla storia che lega l’artista alla città di Bologna. Un viaggio tra opere originali, calchi, disegni e documenti d’archivio alla scoperta di un Rinascimento italiano narrato dallo sguardo di Michelangelo.
Visioni e volti dal Rinascimento al Neoclassicismo. Capolavori dalla Pinacoteca Malaspina di Pavia
Palazzo Pallavicini, Bologna
9 ottobre 2025 – 1° febbraio 2026
Intero 16 - Biglietto ridotto per possessori di Card Cultura
Orari apertura: da giovedì a domenica, dalle 10.00 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00)
Un’ampia selezione di dipinti provenienti dai Musei Civici di Pavia, con cinquanta opere realizzate tra il Quattrocento e il Settecento, divise in sezioni tematiche tra cui pittura religiosa, ritratto, passando per soggetti allegorici e mitologici. Le opere di Correggio, Moretto e molti altri vi aspettano per osservare una sfumatura dell’arte italiana dal Rinascimento al Neoclassicismo.
Chiusura programmata: dal 22 al 25 dicembre
Museo illusioni tra arte e scienza, Palazzo Belloni, Bologna
14 agosto 2025 – 15 gennaio 2026 (prorogata)
Intero 18 - Biglietto ridotto per Card Cultura
Orari di apertura: dal lunedì al giovedì e la domenica 10:00 - 19:00 (ultimo ingresso ore 18:00); venerdì e sabato 10:00 - 20:00 (ultimo ingresso ore 19:00)
Un percorso immersivo tra settanta installazioni e fotografie per mostrare al pubblico i meccanismi della percezione e i loro inganni, insieme ad installazioni interattive e multimediali per scoprire il rapporto tra immagini e realtà.
Bartolomeo Cesi (1556-1629). Pittura del silenzio nell’età dei Carracci, Museo civico medievale, via Manzoni 4, Bologna
22 novembre 2025 – febbraio 2026
Intero 6
La prima mostra dedicata a Bartolomeo Cesi, artista poco famoso, organizzata da Vera Fortunati, con una raccolta di trenta opere realizzate tra il Cinque e il Seicento: monumentali pale d’altare, dipinti, ritratti e disegni del cosiddetto “pittore del silenzio”. Un’opera monumentale del Cesi è il complesso monumentale del coro della Certosa di Bologna.
Mostra Vampiri, Palazzo Pallavicini, Bologna
20 settembre 2025 – 18 gennaio 2026
Intero 17.50
Orario ingressi: da giovedì a domenica, ore 10-20 (ultimo ingresso ore 19)
Un viaggio incredibile attraverso sette sale tematiche in cui potrai incontrare i personaggi folklorici, storici e letterari che hanno dato vita all’iconica figura del vampiro come la conosciamo oggi. Organizzata da AlterEgo Experience, e allestita per la prima volta in Italia, la mostra propone installazioni, scenografie, video e fumetti per un appuntamento al buio con Dracula in persona! Info biglietti qui.
Il fascino discreto del disegno. La donazione Alessandro Zacchi alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, Pinacoteca Nazionale di Bologna - Sala Clementina
20 settembre 2025 – 11 gennaio 2026
Intero 12
Orari di apertura: da martedì a domenica e festivi ore 9-19, lunedì chiuso. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura
Grazie all’importante donazione di 179 disegni e 21 stampe da parte di Alessandro Zacchi, la mostra offre una raccolta di circa 60 opere che testimoniano la storia della grafica bolognese tra Rinascimento e Novecento. Curata da Marzia Faietti, Elena Rossoni e Mirella Cavalli, l’esposizione unisce lavori di artisti come il Guercino fino a disegni della bottega di Raffaello Sanzio.
Kipras Dubauskas. Pirogenia, Folla e demoni, MAMbo, via Don Giovanni Minzoni 14, Bologna
16 ottobre 2025 – 11 gennaio 2026
Intero 6
Orari di apertura: martedì e mercoledì ore 14-19; giovedì ore 14-20; venerdì, sabato, domenica e festivi ore 10-19
Nella project room del MAMbo è allestita la prima personale in un'istituzione museale di Kipras Dubauskas (Vilnius, 1988), realizzata all'interno del programma Cultura Lituana in Italia 2025-2026. Al centro della mostra una grande installazione, un diorama immersivo che ruota attorno a Firestarter (2024, 15’), film in 16mm cui l’artista ha lavorato a partire dal 2021 nel corso di una residenza di ricerca a Bologna su invito di NOS e MAMbo.
Intorno alla Garisenda: nuovi percorsi culturali per riscoprire la zona universitaria durante le feste
8 dicembre 2025 - 10 gennaio 2026
Intero 5
Un tour guidato di due ore alla scoperta della Garisenda e dei preziosi tesori che si trovano nell'area, con la Basilica di San Giacomo Maggiore e l'Oratorio di Santa Cecilia, che custodisce le meravigliose opere del Rinascimento bolognese insieme al tradizionale presepe della città. Sono previsti cinque appuntamenti:
- Lunedì 8 dicembre, ore 15.00
- Sabato 13 dicembre, ore 15.00
- Sabato 20 dicembre, ore 15.00
- Sabato 3 gennaio, ore 10.00
- Sabato 10 gennaio, ore 10.00
E per gli instancabili amanti dei musei, qui la lista di quelli gratuiti aperti tutto l’anno:
- Casa Morandi, via Fondazza 36
- Quadreria di Palazzo Rossi Poggi Marsili, via Marsala 7
- MAST
- Museo Davia Bargellini, Strada Maggiore, 44
- Museo Storico del Soldatino” Mario Massaccesi”, via Toscana, 19
- Museo Tolomeo, via Castiglione, 71
- Museo della Resistenza di Bologna, via Sant’Isaia, 20
- Museo per la Memoria di Ustica, via di Saliceto, 3/22
- Quadreria di Palazzo Magnani, via Zamboni, 20
- Raccolta Lercaro Galleria d’arte moderna, via Riva di Reno, 57
